DSCN8900Le macrofite acquatiche sono una componente importante degli ecosistemi fluviali e possono essere utilizzate per rendere possibile il monitoraggio dello stato ecologico. L’utilizzo di questi organismi nel monitoraggio è richiesto da numerose norme europee e nazionali (Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE e D.Lgs 152/2006, Direttiva sul Trattamento delle acque di scarico urbane 91/271/EEC,  Direttiva Nitrati 91/676/EEC).

In Italia si è scelto di utilizzare l’IBMR (Indice Biologique Macrophytique en Rivière) (AFNOR, 2003; Haury et al., 2006) (DM 260/2010) che permette di valutare efficientemente la metrica “stato trofico” e condurre alla valutazione dello stato ecologico in termini di grado di scostamento dello stato trofico atteso.

L’Indice si basa sull’analisi della comunità delle macrofite acquatiche per valutare lo stato trofico dei corsi d’acqua ed è applicabile a tutti i corsi d’acqua interni, ma non alle zone salmastre. L’IBMR si fonda sull’uso di una lista di taxa indicatori per i quali è stata valutata, in campo, la sensibilità, in primo luogo, nei confronti delle concentrazioni di azoto ammoniacale e ortofosfati. Inoltre è sensible anche ad altri fattori quali, la luminosità e la velocità della corrente.

 

 

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